Efficienza energetica: la situazione in Italia

Il piano RePowerEU, insieme alla consultazione pubblica del mercato dell’energia rappresentano due pilastri fondamentali verso un sistema energetico più sostenibile e a basse emissioni di carbonio.

In Italia, l’efficienza energetica rappresenta ancora oggi una sfida importante e che presenta non pochi ostacoli vista la dipendenza dalle fonti fossili.  

Per questo oggi vediamo insieme quali sono le misure che l’Europa e l’Italia stanno mettendo in campo e come Habble può tutelare le imprese dalla crisi energetica attuale. 

Il piano RePowerEU e la consultazione pubblica sull’assetto del mercato dell’energia

Il piano RePowerEU è l’iniziativa dell’Unione Europea che ha l’obiettivo di favorire la transizione verso un sistema energetico più sostenibile e a basse emissioni di carbonio.

Questo prevede la realizzazione di importanti investimenti in infrastrutture energetiche e la promozione di tecnologie pulite per la produzione e l’uso dell’energia. 

Questo è basato su tre pilastri principali: la decarbonizzazione dell’economia, l’aumento dell’efficienza energetica e la promozione delle energie rinnovabili. 

In particolare, il piano prevede la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del 55% entro il 2030 e l’eliminazione delle emissioni nette entro il 2050. 

Per raggiungere questi obiettivi, l’UE promuove l’uso di tecnologie pulite come l’idrogeno verde, l’elettrificazione dei trasporti e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Inoltre, mira a migliorare la sicurezza e la resilienza del sistema energetico attraverso l’incremento della flessibilità e della digitalizzazione delle reti elettriche.

In tale contesto, la consultazione pubblica sull’assetto del mercato dell’energia dell’UE rappresenta parte integrante del piano RePowerEU. Ha l’obiettivo di coinvolgere la società civile, le imprese e le autorità pubbliche nella definizione delle politiche energetiche dell’UE.

La consultazione riguarda l’intero sistema energetico, dalla produzione alla distribuzione e si concentra in particolare sulla riduzione della dipendenza delle bollette dell’energia elettrica. Questo avviene attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili, sull’aumento dell’efficienza energetica e sulla digitalizzazione delle reti elettriche.

Questa ha l’obiettivo di raccogliere idee e proposte da parte della società civile, delle imprese e delle autorità pubbliche. L’obiettivo è definire politiche energetiche in linea con gli obiettivi del piano RePowerEU.

Le risposte alla consultazione saranno utilizzate per definire la futura legislazione dell’UE in materia energetica e per guidare gli investimenti pubblici e privati nel settore.

Inoltre, il Consiglio europeo ha invitato la Commissione a lavorare con estrema rapidità sulla riforma strutturale del mercato dell’energia elettrica al fine di garantire la sovranità energetica dell’Europa.

L’efficienza energetica in Italia: situazione attuale

L’efficienza energetica gioca un ruolo fondamentale nella transizione verso una società a basse emissioni di carbonio. 

Ridurre il consumo energetico attraverso l’efficienza significa ridurre la domanda di energia e, di conseguenza, le emissioni di gas serra associate alla produzione di energia.

Inoltre, l’efficienza energetica è un elemento chiave per la promozione delle energie rinnovabili in quanto consente di ridurre il consumo di fonti fossili e di integrare le fonti rinnovabili nel sistema energetico in modo più efficiente. 

L’efficienza energetica può anche contribuire alla creazione di posti di lavoro e alla riduzione della dipendenza energetica dei Paesi.

In questo contesto, l’UE ha stabilito obiettivi ambiziosi per l’efficienza energetica entro il 2030 e il 2050, al fine di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. 

L’Italia, in qualità di Paese membro dell’UE, sta lavorando per raggiungere l’efficienza energetica nonostante sia ancora fortemente dipendente dalle fonti fossili e presenti un consumo energetico pro capite tra i più alti d’Europa. 

Secondo i dati dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, l’Italia ha un consumo energetico pro capite di circa 3,4 tonnellate equivalenti di petrolio, superiore alla media dell’UE. 

Inoltre, presenta un elevato potenziale di miglioramento dell’efficienza energetica soprattutto nel settore edilizio e dei trasporti. 

Nel 2020, l’Italia ha raggiunto l’obiettivo europeo del 20% di risparmio energetico e si è posta nuovi obiettivi ambiziosi per il futuro. 

Tra le principali iniziative messe in campo in materia di efficienza energetica, vi sono:

Inoltre, il governo italiano sta lavorando per sensibilizzare ed educare la popolazione sulla tematica dell’efficienza energetica. In che modo? Attraverso campagne di comunicazione e programmi di formazione per i professionisti del settore. 

L’Italia ha compiuto notevoli progressi in materia di efficienza energetica negli ultimi anni. Tuttavia il cammino verso un sistema energetico più sostenibile è ancora lungo e richiederà l’impegno di tutti gli attori della società.

Il supporto di Habble nella gestione delle bollette 

Come abbiamo visto, il piano RePowerEU rappresenta una sfida ambiziosa ma necessaria per la transizione verso un sistema energetico più sostenibile. 

Nell’ambito della consultazione pubblica sulla riforma dell’assetto del mercato dell’energia è stato ribadito che attualmente i prezzi dell’energia elettrica sono alti e volatili. L’onere economico viene totalmente scaricato sulle imprese e sui consumatori finali. 

Al fine di tutelare le imprese e mantenere sotto controllo le bollette, Habble ha realizzato l’innovativa soluzione Energy Expense Management. Uno strumento web che permette di realizzare l’analisi delle fatture di energia e la generazione di report sull’andamento della spesa. 

Attraverso un’unica dashboard è possibile tenere sotto controllo le spese di energia ed effettuare analisi sull’andamento dei costi e consumi aziendali.

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