La situazione attuale e futura dei prezzi dell’energia elettrica e del gas preoccupa tutta l’Europa.
Il conflitto tra Russia e Ucraina sta causando non pochi problemi in merito al tema energetico.
Dal canto suo, la commissione europea ha garantito che verranno prese misure di urgenza per contrastare tali divergenze.
In particolare, in Italia, non solo lo Stato ma anche le singole regioni si stanno attrezzando per fornire sostegno economico alle famiglie.
Le previsioni del prezzo dell’energia elettrica rispetto all’evoluzione del conflitto europeo
I prezzi dell’energia elettrica e del gas stanno aumentando in modo esponenziale.
Tutto ciò è causato dall’invasione da parte della Russia nel territorio Ucraino.
In particolare, il problema dell’elettricità è dovuto dal fatto che questa non può essere accumulata a differenza del gas.
Per questo, le tariffe cambiano di volta in volta in base al costo dell’ultima fonte di energia utilizzata.
A tal proposito, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha promesso di effettuare un intervento di emergenza per calmierare i prezzi.
Come riporta anche l’Ansa in un articolo del 30 Agosto 2022, l’Europa vuole attuare una riforma del mercato energetico in modo da spezzare il legame che intercorre tra bollette dell’energia elettrica e impennata del prezzo del gas.
Infatti, secondo Bank of America le bollette aumenteranno di oltre l’80% in tutta Europa se non verrà effettuato alcun intervento.
Tuttavia, ancora nulla è stabilito e tra le possibili misure vi sono un inserimento di un tetto massimo del gas (che ridurrebbe anche i prezzi dell’energia elettrica) o la definizione di un tetto massimo per quest’ultima.
L’andamento dei prezzi dell’energia elettrica in Italia e gli aiuti di Stato
Nonostante le promesse da parte dell’UE, le famiglie europee e, in particolare, le famiglie italiane sono già state colpite duramente dall’aumento dei prezzi delle bollette.
Attualmente, come sostiene l’associazione Assoutenti, le famiglie italiane si trovano a pagare circa 1200 € in più rispetto al 2020 cioè pari a un incremento del 92,7%.
Per il 2023 le previsioni non sono certo delle migliori. Infatti, si prospetta un incremento del 300% del prezzo delle forniture energetiche per un totale di circa 5.000€ a famiglia.
Per contrastare tali aumenti, lo Stato italiano ha confermato il bonus luce e gas fino al 31 Dicembre 2022 che consente di avere uno sconto a tutti coloro che presentano un Isee non superiore a 12.000€.
Le stesse regioni si sono messe in azione per concedere sconti e bonus per aiutare le famiglie a superare un tale aumento dei prezzi.
L’importo dei bonus varia in base alla regione di residenza, in base al reddito e solitamente oscilla tra i 200€ e i 400€.
Un caso particolare attiene, invece, alla regione Basilicata in cui il presidente ha firmato una legge regionale che consentirà a tutti i residenti di non pagare il gas nei prossimi mesi.
I consigli di Habble
Data la gravità della situazione, noi di Habble abbiamo pensato di fornire alcuni consigli utili per la gestione del rincaro dei prezzi di luce e gas per l’inverno 2022/2023.
- Primo fra tutti è utile effettuare un controllo capillare delle bollette
- Correlato a questo, è necessario confrontare i consumi attuali con le bollette precedenti e monitorare l’andamento delle stesse
- Infine, consigliamo di parlare con il proprio fornitore al fine di ricercare l’offerta più adatta alle proprie esigenze apprese grazie all’analisi dello storico dei propri costi e consumi.
In merito a quest’ultimo punto, Habble offre il servizio Fatturazione Energy che consente di semplificare l’analisi dei consumi e dei costi delle fatture di energia elettrica grazie all’applicazione Energy Expense Management.
Attraverso la dashboard web è possibile analizzare ed esportare in file Excel i dati di costo e consumo e verificare l’andamento degli stessi per singola categoria di spesa su differenti periodi di fatturazione in modo semplice e veloce.
Affidati ad Habble per non perderti suggerimenti su come gestire al meglio le tue bollette!